Vivaio produzione e vendita Olivi cultivar Coratina

La cultivar Coratina: storia, caratteristiche e resa dell’olio

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L’olivo Coratina è una delle cultivar più pregiate e longeve d’Italia, originaria della Puglia, dove rappresenta una delle varietà più diffuse. Grazie alla sua elevata produttività e alla qualità straordinaria dell’olio che produce, è molto apprezzata anche a livello internazionale.

 

Origini e diffusione
La cultivar Coratina deve il suo nome alla città di Corato, in provincia di Bari, dove è stata selezionata e coltivata per secoli. Oggi è ampiamente diffusa in tutta la Puglia e in altre regioni olivicole italiane, oltre a essere esportata in paesi con climi simili, come Argentina e Australia.

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Caratteristiche ambientali e climatiche
La Coratina è una varietà molto resistente, capace di adattarsi a diversi tipi di terreno, anche poveri e sassosi. È particolarmente resistente alla siccità e alle alte temperature, rendendola ideale per i climi caldi del Mediterraneo. Tuttavia, può soffrire il gelo intenso, motivo per cui viene coltivata prevalentemente in zone con inverni miti.

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Manutenzione e coltivazione
L’olivo Coratina è una pianta vigorosa, con un portamento espanso e una chioma densa. Richiede potature regolari per favorire una buona produzione e prevenire l’eccessivo sviluppo vegetativo. È una varietà parzialmente autosterile, quindi beneficia della presenza di impollinatori come il Leccino o il Pendolino per una migliore fruttificazione.

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Resa dell’olio e qualità organolettiche
La resa in olio della Coratina è tra le più elevate, variando dal 20% al 25%. L’olio che si ottiene è caratterizzato da un colore verde intenso e un profilo organolettico deciso, con un fruttato intenso e note di erba fresca, carciofo e mandorla. Il sapore è marcatamente amaro e piccante, grazie all’elevato contenuto di polifenoli, che conferisce all’olio eccellenti proprietà antiossidanti e una lunga conservabilità.

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Influenza del clima sulla resa dell’olio

Il clima ha un impatto significativo sulla resa della Coratina. In condizioni di siccità, la pianta mantiene comunque una buona produttività, mentre un eccesso di umidità può favorire lo sviluppo di malattie fungine come l’occhio di pavone. Le temperature elevate durante la fase di maturazione contribuiscono ad aumentare la concentrazione di polifenoli, esaltando le proprietà organolettiche dell’olio.

 

Conclusione
La cultivar Coratina è una scelta eccellente per chi desidera un olivo produttivo e resistente, capace di fornire un olio extravergine dalle straordinarie qualità nutrizionali e organolettiche. Grazie alla sua longevità e alla capacità di adattarsi a condizioni difficili, rappresenta una delle eccellenze dell’olivicoltura italiana.